E’ calato il sipario sull’ultimo Round europeo del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike al Circuit de Nevers Magny-Cours. A far festa è un solo attore, quel Jonathan Rea che ha fatto la storia ancora una volta: è diventato il primo pilota ad aver conquistato il quarto titolo mondiale consecutivo nel World Superbike.
Il rider di Ballymena, nell’Irlanda del Nord, ha conquistato il poker a modo suo, dominando le due gare in programma – 68 le vittorie in carriera – e lasciando le briciole agli avversari. Se il primo posto di gara1 ha consentito di raggiungere la certezza matematica, l’affermazione in gara2 ha segnato l’ottavo successo consecutivo di Rea, un risultato che eguaglia il maggior numero di vittorie consecutive di Troy Bayliss nel 2006.
Nella prima manche Rea ha tagliato il traguardo davanti a tutti mentre il compagno di squadra Tom Sykes ha chiuso proprio alle sue spalle, regalando un’altra doppietta alla Kawasaki. Xavi Fores è riuscito a liberarsi di Lorenzo Savadori ed entrambi hanno finito la gara davanti a Chaz Davies, ancora in recupero dopo l’infortunio alla clavicola.
In gara2 in appena mezzo giro Rea è riuscito a risalire la classifica fino alla terza posizione, puntando al primo posto e provando subito l’attacco su Michael Van der Mark. Scavalcata la Ducati numero 7 al dodicesimo giro, l’alfiere KRT è stato imprendibile e Davies si è dovuto accontentare della seconda posizione, mentre van der Mark, terzo, ha portato nuovamente sul podio la Yamaha R1.
Il WorldSBK ora lascierà l’Europa, dove tornerà nel 2019. Ma ci sono ancora due appuntamenti da disputare: fra due settimane si correrà in Argentina sul nuovissimo Circuito San Juan per poi chiudere la stagione nella notte del Qatar.