R history: il tuo futuro.

Yamaha gareggia e vince da quando la casa costruttrice ha prodotto la primissima moto. Il primo luglio 1955, a soli 10 giorni dalla data di fondazione di Yamaha Motor Company, la YA1 – il primo modello in assoluto di Yamaha – conquista il primo gradino del podio nella prestigiosa corsa in salita del Monte Fuji. Da quel momento le gare sono diventate parte integrante del DNA dell’azienda, e settant’anni dopo la passione bruciante per la competizione e la vittoria è ancora il tratto distintivo di Yamaha.

L’impegno totale di Yamaha nelle competizioni non è secondo a nessuno e questo vale sia quando gareggia in montagna con una 125 ccc a 2 tempi, sia quando combatte per la vittoria in WSBK o in MotoGP. Questa dedizione alle gare spinge Yamaha a creare alcune delle supersportive più evocative, entusiasmanti e sofisticate dal punto di vista tecnologico.

L’attuale segmento supersport R-Series rappresenta la gamma più ampia delle moto più straordinarie mai create da Yamaha. Ogni modello R-Series è sviluppato con l’uso della tecnologia più avanzata, derivata dalle moto che hanno vinto in WSBK e si ispira al design di frontiera delle M1 che corrono in MotoGP. Da 125 cc a 1000 cc, ogni moto ha il potenziale per proiettare i piloti in cerca di emozioni nel mondo “R”, dove i confini si spostano sempre più in là e le ambizioni sono sempre soddisfatte. La competizione è e sarà sempre la forza che spinge Yamaha a realizzare prodotti che tracciano la strada e per il 2020 Yamaha presenta i nuovi modelli supersport YZF-R1 e YZF-R1M.

YZF-R1 2020

Costruita senza compromessi, YZF-R1 è la supersport Yamaha definitiva. Da quando è stato lanciato questo modello ha cambiato le regole del gioco. Uno degli sviluppi più significativi della sua storia è stata l’adozione nel 2009 del rivoluzionario motore Yamaha crossplane, che con la sua tecnologia crossplane offre una coppia corposa e lineare e trasforma l’esperienza di guida supersport grazie all’ampia banda di potenza sempre gestibile, segnando l’inizio di una nuova era in cui Yamaha si è concentrata sull’aumento della guidabilità e del controllo.

Un altro balzo in avanti avviene nel 2015, con l’implementazione di una tecnologia di gestione elettronica di ultima generazione che ha permesso a ogni pilota di portare ai limiti la propria YZF-R1. Anche se condivideva il nome con il modello precedente, la versione 2015 era in realtà una moto del tutto nuova che segna il passaggio di YZF-R1 dal mondo analogico a quello digitale. Nel 2018 l’introduzione di un’elettronica ancora più avanzata sottolinea ulteriormente il grado di sofisticazione tecnologica della moto.

Per il 2020 YZF-R1 adotta un look completamente nuovo ispirato alle competizioni, con un motore perfezionato e un telaio migliorato che confermano il suo ruolo di supersport Yamaha. Con il suo stile radicale MotoGP ed equipaggiata con un totale di sette sistemi di controllo elettronico, la YZF-R1 2020 è pronta più che mai per il terzo decennio del ventunesimo secolo.

Nuovo design ispirato a M1

Ogni modello R-Series si ispira alle YZR-M1, e la nuova carena della YZF-R1 2020 sottolinea lo stretto legame tra le moto Yamaha che competono in MotoGP e i modelli supersport della produzione di serie.Il puroDNA M1è evidente nello stile aggressivo del cupolino e nel plexi racing, mentre i fianchetti della carena si raccordano senza soluzione di continuità alla zona del serbatoio, offendo un look integrato esaltato da colori in tinta per le plastiche sotto il serbatoio

Oltre a regalare al modello 2020 uno stile più dinamico e una sensazione di qualità elevata, la nuova carena permette al pilota di sentirsi ancora più connesso alla propria moto. L’efficienza aerodinamica aumenta del 5%, offrendo vantaggi significativi a velocità elevata. I fari anteriori a LED dal nuovo disegno e le luci di posizione a LED riviste esaltano ulteriormente una linea estrema da moto di ultima generazione e il carattere del modello 2020.

La carena di qualità elevata presenta anche un nuovo condotto dell’aria in alluminio dietro al cupolino per aumentare la rigidità, e la parte bassa della carena che copre lo scarico è realizzata in titanio.

Motore sofisticato omologato Euro 5

Il motore a 4 cilindri da 998 cc mette a disposizione del pilota 200 CV ed è uno dei propulsori più entusiasmanti nell’intero panorama motociclistico. Il sofisticato motore crossplane offre prestazioni inarrivabili in pista e nel 2020 presenta una serie di innovazioni che assicurano livelli elevati e costanti di prestazioni superlative, rientrando allo stesso tempo nella normativa Euro 5.

Prestazioni ottimizzate a regimi di giri elevati.

Grazie all’unicità del suo albero crossplane con intervalli di scoppio irregolari a 270° – 180° – 90° – 180° e con una potenza massima che si raggiunge a 13.500 giri/min, il motore di YZF-R1 eroga una coppia corposa e lineare, per regalare una guida adrenalinica con un carattere inebriante.

I tecnici Yamaha hanno ulteriormente migliorato le straordinarie prestazioni del propulsore al limite del contagiri con l’adozione dei nuovi bilancieri a dito e nuovi profili del lobo delle camme, per ottimizzare l’alzata delle valvole e renderne più stabile l’apertura e chiusura a regimi di giri elevati. Il risultato è un funzionamento del motore più fluido ed efficiente.

Yamaha presenta le nuove YZF-R1 e YZF-R1M 2020