Martedì 5 ottobre si è svolta a Milano la Conferenza di presentazione della 77° edizione di EICMA (Esposizione Internazionale del Ciclo, Motociclo, Accessori) noto ai più come “il salone della moto di Milano”, che avrà luogo, come è ormai consuetudine, nei padiglioni della Fiera Milano-Rho  dal 5 al 10 novembre con i primi due giorni riservati agli addetti ai lavori.

I temi principali che caratterizzeranno le novità presentate dalle maggiori case costruttrici sono sicuramente la prossima entrata in vigore della normativa Euro5 e l’avanzata della propulsione elettrica.

E infatti tra le tante novità in programma, oltre alla consueta area esterna MotoLive che funge da contenitore racing dove il pubblico potrà assistere gratuitamente a competizioni, show, musica e spettacoli di intrattenimento, ci sarà anche una pista coperta lungo la quale sarà possibile testare le e-bike portate in fiera dai produttori; saranno occupati otto padiglioni, due in più rispetto all’anno scorso.

L’edizione di quest’anno sarà particolarmente interessante perché non è preceduta da INTERMOT (il Salone di Colonia) che ha cadenza biennale.

Le case motociclistiche presenteranno i loro Model Year 2020, ma non tutti saranno una anteprima assoluta perché sta prendendo piede l’abitudine, introdotta da Ducati con la sua World Premiére (che quest’anno si è svolta il 23 di ottobre), di presentare le loro novità prima dell’evento EICMA .

Prima di passare all’elenco delle novità, un accenno ai contenuti della normativa Euro5 che entrerà in vigore il 1° Gennaio 2020, pur con qualche deroga per i “fine serie” dei modelli ancora in produzione.

E’ previsto un ulteriore abbassamento dei limiti massimi di ossido di carbonio (CO), ossidi di azoto (Nox) e di idrocarburi incombusti (HC); viene introdotta la misurazione degli idrocarburi non metanici, NMHC; sarà obbligatorio per tutte le moto il canister, il dispositivo di recupero dei vapori di benzina.

Con l’Euro5 si passa alla fase 2 dell’OBD (On Board Diagnostic) la diagnostica di bordo obbligatoria. Nella prima fase era richiesto solo il controllo del corretto funzionamento dei sensori; con la OBD2 si dovrà monitorare anche la qualità delle emissioni.

L’Euro 5 è stato diviso in due fasi: dopo l’entrata in vigore della prima fase light, nel 2024 entrerà in vigore l’Euro5 Plus che prevede il monitoraggio del deterioramento del catalizzatore.

Infine i controlli sul livello di rumorosità saranno più rigorosi.

Ai costruttori è stato richiesto quindi un grosso impegno tecnico e finanziario; non deve essere stato facile soprattutto nel caso delle moto supersportive per le quali i costruttori hanno dovuto adottare soluzioni capaci di rispettare la normativa a parità di prestazioni.

Per le moto fuoristrada, oltre che per i ciclomotori 3 ruote come l’Ape 50 e i quadricicli leggeri, l’introduzione dell’Euro5 è posticipata al 2024.

Ovviamente dobbiamo aspettarci un aumento dei prezzi di listino visti gli ingenti investimenti che hanno dovuto sostenere i costruttori.

In qualche modo le due tematiche che caratterizzano EICMA 2019 -Euro5 ed elettrico- sono tra loro connesse perché  i ciclomotori subiranno un drastico calo delle prestazioni  che quasi certamente indurrà gli utenti di questa categoria a dirottare verso la mobilità elettrica, vista anche la direzione intrapresa dalle amministrazioni delle principali città italiane nella gestione delle aree urbane, dove la propulsione elettrica sembra destinata ad essere l’unica possibilità.

Ma vediamo le novità più importanti, casa per casa.

APRILIA presente con la versione definitiva della bicilindrica sportiva RS 660. BENELLI Sulla scia del notevole successo di Leoncino e TRK 502 arrivano il Leoncino 800 e la naked TNT 600 (650?) 4 cilindri. BETA Presenta le sue Trial Evo MY 2020; quattro i modelli a 2 tempi disponibili: 125, 250, 300 e 300 SS (Super Smooth, particolarmente docile) mentre il motore a 4 tempi viene proposto solo nella cilindrata 300cc.. BIMOTA Acquisizione da parte di Kawasaki e svelata la Tesi H2.

BMW Arrivano la naked e la sport tourer derivate dall’ultima versione della S1000RR, la maxi cruiser R18 equipaggiata con una versione da 1800cc del noto boxer derivata dalla concept vista in primavera al Concorso di Eleganza di Villa d’Este e la nuova F 850 RS. CF MOTO La casa cinese che già collabora con KTM ha acquistato dalla casa austriaca la piattaforma motore LC8 da 990 per dare vita alla prima famiglia di maximoto made in China.

DUCATI Dopo aver illustrato le sue novità 2020 alla World Premièr del 23 ottobre. Presenti la Streetfighter V4, la Panigale V2, la Scrambler Dark, la Scrambler 1100 Pro e Sport Pro,  la Multistrada GT sulla quale potrebbe debuttare il sistema di radar in grado di identificare i veicoli intorno alla moto e infine una gamma di E-Bike.

HARLEY DAVIDSON Oltre alla LiveWire elettrica vediamo la Low Rider S mossa da un motore Milwaukee-Eight 114, un bicilindrico a V di 45° da ben 1.868cc con distribuzione monoalbero, 4 valvole per cilindro, doppia accensione e doppio contralbero, l’esclusiva CVO Tri Glide, la rinnovata Road Glide Limited e (finalmente) i sistemi elettronici di sicurezza e di connessione per le versioni top della gamma Touring.

HONDA  Dopo aver presentato in anteprima la versione aggiornata da 1100cc della Africa Twin, ha riservato per il Salone di Milano la presentazione della nuova CBR1000Fireblade RR-R che in versione SBK, affidata alla guida di Alvaro Bautista, avrà il duro compito di contrastare la Kawasaki del penta campione Jonathan Rea e le Ducati V4R di Davies e del nuovo arrivo Redding.

HUSQVARNA La casa svedese presente con la 801 Scrambler e la gamma Enduro aggiornata

KAWASAKI  Ovviamente affianco alla naked Z-H2 sovralimentata, una versione aggiornata e potenziata della sua Ninja 1000 per presentarsi ben attrezzata  allo scontro frontale con Honda e Ducati nel WSBK 2020.

MOTO MORINI Novità assolute costituite da un’unità più piccola equipaggiata su nuovi modelli di media cilindrata. I primi saranno un modello naked e uno adventure. MV AGUSTA Brutale 1000RR e la Brutale 1000RC derivate dalla Serie Oro ma meno costose. SUZUKI GIXXER SF 250 e la GIXXER 250, l’aggiornamento più recente della V-Strom,  la Katana 1135R Yoshimura. TRIUMPH Daytona Moto2 TM 765 Limited Edition e la versione rinnovata della Street Triple; YAMAHA Protagoniste dello stand Yamaha saranno la R1 e la R1M

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EICMA 2019 – Le ultime novità Motociclistiche e gli aggiornamenti EURO5