Era il favorito ad inizio stagione, ed il pronostico è stato rispettato. In Portogallo Jonathan Rea si è confermato Campione del Mondo WorldSBK 2020 per la sesta volta consecutiva, ribadendo ancora una volta che il pilota più forte tra le derivate di serie è lui.

Una prova di forza incredibile, determinata da un talento cristallino, unito a capacità e dedizione: al rider della Kawasaki è bastato un quarto posto in Gara1 all’Estoril per chiudere in anticipo i giochi, sebbene una scivolata nella Superpole abbia costretto il numero uno al mondo a partire dalla quindicesima casella dello schieramento.

Sin dallo start della prima frazione, però, Rea ha mostrato che la sua classe e la sua velocità non sono state intaccate dall’inconveniente nelle qualifiche, recuperando la top3 dopo appena tre passaggi. Con la Ducati del Team Aruba.it di Scott Redding attardata, l’alfiere del Kawasaki Racing Team ha quindi badato a portare a traguardo la ZX-10RR numero 1, lasciando il podio agli avversari, a cominciare da Toprak Razgatliouglu, dominatore della gara del sabato. Sul traguardo dell’Estoril il turco ha preceduto la Ducati di Chaz Davies e la Yamaha del GRT di Garrett Gerloff, sempre più a suo agio nel mondiale delle derivate dalla serie.

Il rider del PATA YAMAHA WorldSBK Official Team si è ripetuto anche nella Tissot Superpole Race della domenica mattina, quando ha sopravanzato nuovamente Gerloff, e il compagno di squadra Michael van der Mark, per una tripletta della Casa dei Tre Diapason.

In Gara2 è stato Chaz Davies a salutare nel migliore dei modi il team Aruba.it Racing – Ducati. Dopo sette stagioni il gallese ha dato il suo definitivo saluto alla formazione ufficiale di Borgo Panigale con un perentorio successo, precedendo il compagno di squadra Scott Redding, per una doppietta rossa che però non ha consentito alla Casa italiana di conquistare il titolo costruttori, sfuggito per un punto a favore della Kawasaki. A completare il podio è stato nuovamente Razgatliouglu autore in Portogallo di due vittorie ed un terzo posto che gli sono valsi la quarta piazza in classifica generale. Proprio in un duello con il turco si conclusa la stagione di Rea, finito a gambe all’aria in una innocua scivolata.

Appuntamento alla stagione 2021, con un calendario in alto mare e in balia della crisi sanitaria globale.

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WorldSBK – Jonathan Rea è il padrone del WorldSBK 2020