Vincendo la gara della Moto3 al Gran Premio di Teruel disputato il 25 ottobre 2020 sul Motorland Aragón, Jaume Masia ha regalato alla Honda la vittoria iridata numero 800.
Nell’anno che ricorderemo per il del COVID19 e per l’incidente di Marquez, anno in cui la Honda per la prima volta dal 1982 ad oggi non ottiene nessuna vittoria nella classe regina, la casa giapponese può consolarsi con questo prestigioso traguardo.
L’avventura della Honda nel Motomondiale era iniziata il 3 giugno 1959 al Tourist Trophy ma la prima vittoria era arrivata due anni dopo, il 23 aprile 1961 al Gran Premio di Spagna, ad opera del pilota australiano Tom Phillis (Sidney, 9 aprile 1931 – Isola di Man 6 giugno 1962) con la Honda 125 con la quale in quello stesso anno si laureerà Campione del Mondo.
Ma già nel 1961 quella non rimarrà una vittoria isolata infatti i piloti della casa giapponese ne totalizzarono ben 18; da allora sarà una progressione incessante interrotta solo da 11 anni di astensione, dal 1968 al 1978, e da tre anni (1979/81) persi nella ricerca di un minimo di competitività della deludente NR500 a pistoni ovali.
Nei 7 anni antecedenti al suo momentaneo ritiro la Honda accumulerà 138 vittorie (1961/18; 1962/25; 1963/13; 1964/21; 1965/13; 1966/29; 1967/19) poi, a partire dal 1982 sarà una interminabile escalation, con una sola significativa flessione nel quadriennio 2007, 2008, 2009, 2010 (4, 2, 7, 4 vittorie rispettivamente), fino ad arrivare al traguardo delle 800 vittorie.
Queste le tappe per arrivare a questo risultato prestigioso:
- 100° vittoria Luigi Taveri classe 50 GP Olanda (Assen) 1966
- 200° vittoria Jim Filice classe 250 GP USA (Laguna Seca) 1988
- 300° vittoria Alex Criville classe 500 GP Olanda (Assen) 1992
- 400° vittoria Haruchika Aoki classe 125 GP Rio (Jacarepaguá) 1996
- 500° vittoria Valentino Rossi classe 500 GP Giappone (Suzuka) 2001
- 600° vittoria Dani Pedrosa classe 250 GP Australia (Phillip Island) 2005
- 700° vittoria Marc Marquez MotoGP GP Indianapolis 2015
- 800° vittoria Jaume Masia Moto3 GP di Teruel (Aragon) 2020.
Le 800 vittorie, ripartite per classi, sono state così ottenute:
- 13 nella classe 50
- 164 nella classe 125
- 207 nella classe 250
- 35 nella classe 350
- 156 nella classe 500
- 72 nella Moto3
- 153 nella MotoGP.
In questi conteggi non sono calcolate le vittorie in Moto2 relative al periodo (2010/2018) in cui la categoria monomotore adottava un propulsore di origine Honda.
Con questi prestigiosi risultati la Honda si colloca in vetta a tutte le classifiche per costruttori precedendo la Yamaha che segue con 510 vittorie, l’Aprilia con 294, la MV Agusta con 275 e la Suzuki con 159.
Nella sola classe regina (500 e MotoGP) la Honda è in testa con 309 vittorie seguita da Yamaha a 235, Mv Agusta 139, Suzuki 94 e Ducati 51.
Tra i piloti Marc Marquez è quello che ha accumulato il maggior numero di Gran Premi vinti in MotoGP con 56 vittorie seguito da Mick Doohan e Dani Pedrosa entrambi a quota 54.
Negli ultimi tre Gran Premi del 2020 – GP d’Europa (Valencia), GP della Comunità Valenciana (Valencia), GP del Portogallo (Portimão) – le classifiche suindicate si sono leggermente mosse perché Yamaha e Suzuki hanno vinto una gara della MotoGP mentre la Honda se ne è aggiudicata una della Moto3; le altre gare sono state appannaggio della KTM, una in MotoGP e due in Moto3.
Per la cronaca, i tre titoli mondiali sono andati a Albert Arenas (KTM/Moto3), Enea Bastianini (Moto2); Joan Mir (Suzuki/MotoGP).
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Motomondiale 2020, l’Honda tocca il traguardo delle 800 vittorie mondiali