Il primo assaggio della stagione 2021 del World Superbike ha avuto un esito scontato: Jonathan Rea e il Kawasaki Racing Team sono i punti di riferimento della categoria.
Nei test sul Circuit de Barcelona-Catalunya il nord irlandese, Campione del Mondo in carica, ha comandato la classifica in entrambe le giornate, tenendo testa alla CBR1000 RR-R di Leon Haslam nel day1, e alla Ducati di Scott Redding nel day2.
Il sei volte iridato ha messo a frutto il potenziale della nuova ZX-10RR, completando 134 giri, con un best lap in 1’40.264 – circa un secondo e mezzo più veloce della Tissot Superpole 2020 – e rifilando due decimi alla Panigale dell’Aruba.It Racing di Redding.
Il britannico in sella alla V4 R ha comunque tenuto il passo di Rea, limitando il distacco nei confronti del Campione del Mondo sia sul giro secco che sul passo gara, mentre è proseguito a buon ritmo l’apprendistato con il Team ufficiale di Michael Ruben Rinaldi. Sebbene un problema tecnico abbia parzialmente rallentato la sua corsa, il rider romagnolo ha completato i test con il quinto crono assoluto, offrendo prestazioni in crescita.
Al termine dei test la terza piazza è andata allo statunitense Garrett Gerloff, ormai sempre più a suo agio nel ruolo di protagonista in sella alla R1 del GRT Yamaha WorldSBK Team. Nonostante una scivolata in curva 1, Gerloff sembra aver acquisito i galloni di capitano nello schieramento della Casa di Iwata, che ha visto Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) sesto il primo giorno e out nella seconda parte dei test in quanto positivo al COVID-19.
A ridosso del podio virtuale dei test si è piazzato Jonas Folger, in sella alla BMW del MGM Bonovo Racing. Il tedesco si è concentrato sui dettagli della sua BMW M 1000 RR e ha provato molti setting, facendo meglio dei compagni di marca Tom Sykes e Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team), rispettivamente sesto e tredicesimo.
Detto di Haslam in terza piazza nel day1, in casa Honda si è lavorato su tanti aspetti per migliorare la CBR1000 RR-R, tra cui sviluppi di motore e l’introduzione di un nuovo forcellone. Le nubi si sono addensate però nell’altra parte del box HCR, dove Alvaro Bautista ha di fatto saltato la seconda giornata di test dopo una botta al petto rimediata di recente praticando motocross.
Restando in tema di infortunati, il compagno di squadra di Rea, Alex Lowes, ha proseguito il suo percorso di recupero dall’infortunio alla spalla, mentre in pista sono scesi anche i debuttanti Kohta Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Team), Isaac Viñales (Orelac Racing VerdNatura), Tito Rabat (Barni Racing Team), e Axel Bassani (Motocorsa Racing), finito a terra in curva 3.
Primi test anche per Christophe Ponsson (Alstare Yamaha), Leandro Mercado (MIE Racing Honda Team) e Samuele Cavalieri (TPR Team Pedercini Racing).
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WorldSBK – Rea da record nei test di Barcellona. Ducati seconda con Redding