Non poteva esserci circuito migliore di Portimao per accogliere il terzultimo appuntamento della stagione 2021 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Le montagne russe dell’Autodromo Internacional do Algarve hanno riservato momenti cruciali per la lotta alla corona iridata, con i due protagonisti della serie, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK), ad alternarsi nel ruolo di favorito.

Con solo due round da disputare, in classifica generale tra i due rivali ci sono solo 24 punti: Rea e Razgatlioglu hanno finora viaggiato a braccetto, con 25 podi e 11 vittorie a testa in questo 2021. A fare la differenza saranno quindi “gli zeri” accumulati nel corso della stagione, e Portimao potrebbe aver rappresentato un crocevia per le speranze titolate di Rea

In Gara1, infatti, il britannico del KRT è volato via malamente in curva 15, rimediando abrasioni al gomito e un check up medico, e lasciando via libera a Razgatlioglu e Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati), che hanno concluso nell’ordine dopo un bel duello. Terza piazza per Loris Baz, in sella alla Panigale del Team GoEleven. Il francese, sostituto dell’infortunato Chaz Davies, ha avuto la meglio nella sfida con Alvaro Bautista (Team HRC), anche lui finito a terra alla veloce curva 15. Quarto posto per un buon Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati).

Il romagnolo della Ducati sarà poi sfortunato protagonista in una bagnata Superpole Race della domenica mattina, quando cadrà pesantemente nel corso del primo giro. La pioggia scesa nella notte ha tradito anche Jonathan Rea, scattato in testa alla gara. Il Campione del Mondo in carica ha sprecato un’opportunità irripetibile scivolando alla curva 13, vista la difficoltà con pista bagnata del rivale Razgatlioglu, solo sesto al traguardo. Con i due protagonisti della serie fuori dal podio, a salire sul primo gradino del podio è stato Michael Van Der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team), al quinto successo personale nel WorldSBK, il primo in sella alla BMW, Casa che non otteneva una vittoria dal 2013. Nuovamente nella top3 insieme all’olandese sono stati Redding e Baz, rispettivamente secondo e terzo, mentre la quarta piazza è andata ad Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK).

Gara2 ha stravolto nuovamente i giochi per il campionato: questa volta a finire gambe all’aria alla famigerata curva 15 è stato Toprak Razgatlioglu, probabilmente per un guasto alla sua R1 numero 54. Il turco, suo malgrado, è stato così costretto a dare spazio al rivale Rea, che ha condotto una corsa perfetta. Scattato dalla decima casella, alla fine del primo giro Jonathan è già secondo, e nel passaggio successivo è passato al comando. Dopo un duello con Razgatlioglu, poi finito a terra, per Rea si sono spalancate le porte del successo davanti a Redding. Il terzo podio in tre gare di Loris Baz è sfumato a fine gara per una penalizzazione dopo un contatto con Bautista, caduto alla curva 5. Il podio è stato così ereditato da Locatelli che ha portato sul podio i colori del Pata Yamaha with Brixx WorldSBK.

Il WorldSBK nel prossimo Round farà tappa in Argentina, a metà ottobre.

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WorldSBK – Razgatlioglu contro Rea: botta e risposta a Portimao