Lo scontro tra titani del WorldSBK non poteva che avvenire nella “Cattedrale della Velocità” del TT Circuit Assen, ma a trarre vantaggio dall’autentico scontro fisico tra due grandi rivali nella lotta per il titolo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK), è stato il solo Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati).

Sempre a podio in questo inizio di stagione, lo spagnolo di Casa Ducati non solo ha vinto con distacco Gara2 del Round Motul di Olanda, ma, approfittando della caduta che ha coinvolto gli altri due piloti in lotta per la vittoria, è volato in testa alla classifica generale con 18 punti di vantaggio.

In un Round che ha visto Rea, Bautista e l’iridato Razgatlioglu staccare nettamente il resto del gruppo ad ogni gara, il britannico della Kawasaki è quello che ha più da recriminare sull’esito dell’ultima corsa in programma.

In Gara1 il pluricampione iridato è scattato al via dalla terza casella, alle spalle del compagno di box Alex Lowes e del poleman Razgatlioglu. Rea non ha mollato ed ha sferrato l’attacco decisivo al turco alla curva 1 nel corso del 16° giro, resistendo fin sotto la bandiera a scacchi agli assalti di Bautista, battuto per un decimo. Razgatlioglu ha completato il podio senza poter inserirsi nella lotta per il successo, precedendo il compagno di squadra Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Iker Lecuona (Team HCR).

Conquistata Gara1, il nordirlandese ha trionfato anche nella Superpole Race della domenica mattina, ottenendo il centesimo successo in sella alla “verdona” di Akashi. Nella gara più breve del weekend il copione è stato lo stesso, con Rea e Bautista in battaglia, seguiti a breve distanza da Razgatlioglu . Nel post gara, però, lo spagnolo è stato retrocesso di una posizione per non aver rispettato i track limits in Curva 18 nel corso dell’ultimo giro. A beneficiare della penalizzazione comminata a Bautista è stato il Campione turco, salito sul secondo gradino del podio.

Come detto, in Gara 2 il pilota di Aruba.it Racing – Ducati ha ottenuto il diciottesimo successo nella classe regina delle derivate di serie, approfittando del contatto in curva 2 tra Rea e Razgatlioglu, entrambi finiti gambe all’aria. Domenica da ricordare per Andrea Locatelli e Iker Lecuona, che hanno completato il podio. In particolare lo spagnolo ex MotoGP ha ottenuto il suo primo podio nel WorldSBK con il team ufficiale Honda, mentre per il pilota di Selvino si stratta del miglior risultato in carriera in Superbike ed il quinto podio in carriera. Quarta piazza per Lowes, che ha preceduto il connazionale Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team).

Il WorldSBK ora si sposta in Portogallo, all’Estoril (20/22 maggio), con una classifica generale che vede il pilota di Talavera de la Reina in testa con 18 punti di margine su Rea e 45 su Razgatlioglu.

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WorldSBK – Bautista vola ad Assen, in Gara2 out Razgatlioglu e Rea